yoga tao qigong siena silvia cavicchioli ESCAPE='HTML'

Il Qi gong è un’antica arte cinese, questo termine  viene tradotto come “maestria del Qi” e comprende svariate pratiche che lavorano su più livelli il cui scopo principale è di equilibrare il Qi del nostro organismo con quello dell’Universo, è anche una filosofia di vita per vivere in modo armonioso la cui pratica regolare purifica corpo e mente dalle tossine e ci apre a ricevere in modo naturale l'energia vitale dell'Universo.
Le innumerevoli pratiche di Qi Gong sono state elaborate ed arricchite per più di 2000 anni sia da medici che da monaci taoisti e buddhisti, è una ginnastica dolce terapeutica, preventiva e curativa basata sullo scorrimento dell'energia (Qi) nei meridiani dell'agopuntura al fine di raggiungere uno stato di benessere fisico, psichico ed una maggiore resistenza allo stress e fattori patogeni.
Nell’antichità veniva chiamato Dao Yin e poi Tu Na (emettere il vecchio ed inspirare il nuovo), è solo tra il 1644 ed il 1911 che si è iniziato ad usare il termine Qi Gong per tutte quelle pratiche che comprendono la regolazione e armonizzazione del proprio corpo-respiro-cuore.
• Per regolarizzazione del corpo si intende la capacità di rilassarsi fino al punto in cui sentiamo le cellule che si rilassano.
• Con la pratica armonizziamo il respiro in modo che il Qi Universale possa entrare ed essere ben utilizzato dal nostro corpo. Questo porta ad allungare la vita delle cellule e quindi la nostra.
• La regolazione-armonizzazione del cuore-mente avviene quando la mente è vuota da ogni preoccupazione ed è quindi in uno stato di calma e quiete che porta alla perdita di percezione dei confini tra noi e l’universo e quindi a poter fare esperienza dell’unità.
Oltre a aiutarci a  ritrovare e mantenere lo stato di salute il Qi Gong ci offre la possibilità di attivare le nostre facoltà latenti. Le persone possono coltivare le proprie capacità intellettive e psichiche fino ad arrivare a percezioni dell’organismo-coscienza più estese rispetto a ciò che consideriamo comunemente normale,  oppure sviluppano capacità di curare gli altri e altro ancora.

L’eletto non ha un cuore suo.
Il suo cuore è il cuore degli uomini.
Con i buoni io sono buono,
con i cattivi io sono buono,
perché la Vita è bontà.
Con chi è vero io sono vero,
con chi è falso io sono vero,
perché la vita è Verità.
L’eletto vive immobile nel mondo
E allarga il suo cuore per il mondo.
                                                                     Lao Tzu

Corsi tenuti da Silvia Cavicchioli e Gioele Corsi